Bufera in Procura, pm di Torino: "Odio la Juventus"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Frase shock del pm che indaga sui bianconeri: “Odio la Juventus”. Ma ha detto anche altro…

Allianz Stadium, Juventus

Un magistrato della Procura di Torino, Santoriello è al centro di polemiche a causa della sua dichiarazione contro la Juventus.

Una dichiarazione scatena la bufera sulla Procura di Torino. Il pm Ciro Santoriello, uno dei magistrati che sta conducendo l’inchiesta che coinvolge gli illeciti del club bianconero, ha dichiarato di odiare la Juventus. Le dichiarazioni sono riportate da due video che stanno circolando in rete in queste ore, risalgono al 2019. “Sono tifosissimo del Napoli. Odio la Juventus” avrebbe detto il pm che conduce insieme ad altri due l’inchiesta Prisma.

La dichiarazione era stata fatta in un convegno dal titolo “Il Modello organizzativo e le società calcistiche. La prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e sportiva”, in cui il pubblico ministero aveva rivelato la sua antipatia per la Juventus. Uno dei due video rivela il suo odio per il club torinese. “Come presidente di una società di calcio non sono bravo se faccio gli utili ma anche se vinco gli scudetti. A volte però c’è un rapporto di incompatibilità tra le due cose. Lo ammetto, sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come tifoso è importante il Napoli, come pubblico ministero sono antijuventino, contro i latrocini in campo, eppure mi è toccato scrivere archiviazioni”.

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Allianz Stadium, Juventus
Allianz Stadium, Juventus

La polemica nata dalle dichiarazioni

A questo punto è intervenuto il ministro dello Sport Abodi. “Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui” ha detto il ministro. Il pm Santoriello ha avuto un ruolo importante nella penalizzazione di 15 punti alla Juventus per le plusvalenze. Il 27 marzo ci sarà l’udienza preliminare dell’Inchiesta Prisma e il giudice deciderà se il club e i 12 indagati tra cui l’ex presidente Agnelli andranno a processo con un decreto di rinvio a giudizio o meno, con una sentenza di non luogo a procedere.

I video nel frattempo hanno scatenato indignazione e proteste da parte dei tifosi bianconeri. Ma sulla polemica interviene anche l’avvocato Luigi Chiappero, che difende due ex dirigenti bianconeri (Marco Re e Stefano Bertola). “È un magistrato colto che non ha mai confuso il calcio con il diritto. A tal proposito ricorderei come fu proprio lui ad archiviare tutte le accuse in un procedimento del passato aperto sui conti della società bianconera“ dichiara assolvendo il pm.

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ultimo aggiornamento: 7 Febbraio 2023 15:20

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